"Werther Germondari operates on the level of linguistic displacement when he places the photographs of his 'events' at the center of a very dense mesh of conceptually interrelated facts, whose meanings move from places to objects. Germondari's entire work is in fact based on linguistic connections, between the interventions of man - or of nature - on the environment and the actions designed by the artist. A new text arises, on whose true nature he does not inform us, on the contrary with skilful play, he confuses us "(Luisa De Marinis , Clinamen, Photogrammatica, Rome, Italy, 1993)
"Werther Germondari opera sul piano dello spostamento linguistico quando colloca le fotografie dei suoi ‘eventi' al centro di una maglia fittissima di fatti concettualmente interrelati, i cui significati si spostano dai luoghi agli oggetti. Tutto il lavoro di Germondari è infatti improntato sulle connessioni linguistiche, tra gli interventi dell’uomo - o della natura - sull’ambiente e le azioni progettate dall’artista. Ne scaturisce un nuovo testo, sulla cui vera natura egli non ci informa, anzi con gioco abilissimo, ci confonde"(Luisa De Marinis, Clinamen, Photogrammatica, Roma, Italy, 1993)