WHITE NIGGERS DINNER, performance+group exhibition in ‘Eclettica', Castello della Cervelletta, Roma, Italy, June 2010
Performance teatrale (17/6/2010) con strascico installativo fino al 28/6/2010.
produzione artisti§innocenti
progetto di CARLO CALORO e GLI ANNI PIACENTINI
Performers: PETRA ARNDT, CARLO CALORO, VINCENZO DE LUCA, DANIELA DE PAULIS, BRITTA LENK, WERTHER GERMONDARI (RIS8 e L’ORA GERMONDARI), ILARIA LOQUENZI, FRANCO OTTAVIANELLI, BRANISLAV PETRIC, GLIANNI PIACENTINI, FRANCESCA SARACINO, MARIA LAURA SPAGNOLI
Gli stessi artisti presentano l'installazione legata alla performance ‘Cena a Soggetti’
Tema è la fame.
A lavori iniziati urgente e inevitabile è diventato il problema dell’attenzione. Il sottotema derivato impone domande sul come possiamo attirare attenzione intorno al problema della fame senza avere noi strumenti adeguati. La nostra riflessione si è spostata sui meccanismi dell’attenzione, constatando che questi sono strettamente legati al problema della fame, fisiologica e non.
Solo ciò che si distingue da una moltitudine guadagnandosi l’attenzione del pubblico attraverso, ad esempio, la pubblicità possiede un valore. Allo stato attuale, nella fase dei preparativi della performance, ci siamo resi conto da questo punto di vista di non valere poi molto. Abbiamo deciso comunque di non opporre resistenza alle tecniche dell’attenzione e alla loro capacità di condizionare l’ordine simbolico stesso nell’intento, proprio attraverso questa operazione, di sondare i meccanismi del suo funzionamento.
Cena a Soggetti (installazione derivata dallo strascico performativo)
La seconda prestazione culturale gratuita degli artisti partecipanti è mossa dalla necessità di realizzare una installazione sul tema della fame. Gli artisti si riuniranno attorno allo stesso tavolo delle trattative per riflettere sulla condizione dell’essere consumatori-modello fuori e dentro il mercato. Verranno ridisegnate le regole, la disposizione ed i “colori” per una tavola delle trattative ben apparecchiata. D’altronde, l’appetito vien mangiando, e se gli investimenti e la fame di cultura in un paese civile come l’Italia diminuiscono, di conseguenza aumenterà la fame fisiologica a causa di insufficiente sviluppo sociale ed economico e conseguentemente crescerà la popolazione degli artisti fuori mercato.