“Nella sintassi costruttiva di un progetto avanzato ad inglobare il ready made ‘ambientale’, si inserisce una convergenza strettamente legata al principio secondo cui è possibile rompere con la tradizione disciplinare per instaurare una fluidità critica in grado di tener conto dell'accidentalità e della complessità del reale. Per Germondari la tensione tra logica progettuale e modelli di intervento e di elaborazione simbolica, in presa diretta con le possibilità dell'evento si dischiude nel confronto e nell'interazione conoscitiva e pluridirezionale” (Roberto Daolio, 1992)